Milano, 14.09.2019
Carissimi ragazzi e ragazze, insegnanti, genitori,
sono lieta di comunicarvi che la nostra Scuola prosegue sulla strada dell'EDUCAZIONE ALLA NONVIOLENZA ATTIVA permeando di tale stile le relazioni umane all'interno della comunità scolastica e le azioni didattiche.
Il Collegio dei Docenti ed il Consiglio di Istituto invitano le famiglie delle classi che hanno aderito al Progetto LAMIASCUOLAèNONVIOLENTA a partecipare, insieme ai ragazzi, alle ragazze ed ai loro insegnanti, alla FORMAZIONE sui contenuti della pedagogia umanista ritenendola utile alla creazione di un ambiente più accogliente e favorevole all'apprendimento sia delle nozioni culturali sia delle skills necessarie ad affrontare la vita in un mondo sempre più frenetico.
Nell'a.s. appena iniziato entrano in Formazione le comunità di insegnanti, genitori e alunni/e delle classi PRIME della Scuola Media e delle classi TERZE della Scuola Primaria i cui docenti, nello scorso anno scolastico, hanno frequentato gli incontri di "propedeutica" del percorso, avendo avuto modo di conoscere più da vicino EdUmaNa.
Nel documento allegato I CONTENUTI del PERCORSO FORMATIVO dedicato alle PRIME MEDIE.
Per una proficua fruizione degli incontri di formazione vi invitiamo a leggere le seguenti indicazioni, adottate nei Gruppi di lavoro EDUMANA, che ognuno valuterà e seguirà sapendo cosa è meglio per sé:
Nessuno è obbligato a parlare o a fare in alcun modo; chi partecipa HA SCELTO di farlo e pertanto DECIDE LIBERAMENTE quale sarà la propria parte di partecipazione, tenendo presente la forza del gruppo.
CONDIVIDERE comporta l’assunzione della responsabilità di quello che si dice. Occorre per prima cosa ASCOLTARSI con grande attenzione e rispetto. Per questo:
- scegliamo per i nostri incontri formativi di non tenere accesi i cellulari, se possibile, ma soprattutto di non ‘consultarli’: spegnamo i
pensieri e dedichiamo questo tempo SOLTANTO A NOI ed al GRUPPO;
- proviamo a tenere un atteggiamento di amabilità, verso gli altri e verso noi stessi;
- cerchiamo di non mettere alcun giudizio su ciò che viene espresso nel gruppo, né verso gli altri, né verso se stessi (più difficile !!!) e
adottiamo uno sguardo da "investigatore curioso", senza pregiudizi;
- facciamo attenzione A QUELLO che diciamo e AL TEMPO che ci diamo: ognuno si faccia carico della sua parte di responsabilità
- non generalizziamo, riportiamo sempre esperienze o pareri personali nelle condivisioni.
E avviciniamoci gli uni agli altri. Con semplicità.
Grazie a tutti per la partecipazione.
La Dirigente